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Terra Terra

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   Castagneti tradizionali e prati stabili p.3

   A cura di Carla Scotti

   Una giornata in viaggio, in autobus, attraverso diverse Terre e
   paesaggi collegati a prodotti tipici quali marroni, castagne e parmigiano reggiano, valorizzando il ruolo degli
   agricoltori che, non solo producono cibo di qualità, ma gestiscono, preservano e tutelano il territorio. E’
   necessario, sempre più, riconoscere l’importanza di presidiare il territorio dalla montagna e collina fino alla
   pianura tramite un’attenta gestione del suolo e delle acque. La castanicoltura tradizionale da frutto, i boschi
   e i prati stabili rappresentano alcuni dei principali ecosistemi del territorio emiliano-romagnolo che rivestono
   un ruolo positivo per l’economia, il paesaggio ma anche per la sostenibilità ambientale. Recentemente i prati
   stabili sono stati riconosciuti dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
   (MASAF) come “Paesaggio rurale storico delle praterie e dei canali irrigui della val d'Enza” cosi come i
   Castagneti tradizionali dell’alta valle del Reno nel paesaggio storico definito “La corona di Matilde. Alto Reno.
   Terra di castagni”.
   I Castagneti tradizionali e i prati stabili sono stati interessati dall’azione dei seguenti Gruppi Operativi per
   l’innovazione “PSR 2014-2020”: CASTANI-CO, BIODIVERSAMENTE CASTAGNO, PRATICO e AGRIFORESTER
   (https://www.pedologia.net/InfoSuolo_lista.jsp). “Viaggiar per Terre” intende divulgare le conoscenze
   disponibili e i risultati ottenuti nei gruppi operativi al fine di favorire un confronto attivo tra i partecipanti
   osservando il territorio sul campo e sviluppando momenti di riflessione sulla sostenibilità e preservazione di
   questi ecosistemi. Ascoltiamo le voci dei partecipanti
   
   terza puntata